10, 100, 1000 pettini: quale scegliere?

Legno, plastica, metallo… Come scegliere il pettine migliore in base al materiale?

Certamente, un pettine in plastica ha il vantaggio di essere poco costoso e facilmente lavabile. Dall’altro lato, però, tende a elettrizzare i capelli, per cui è assolutamente sconsigliato a chi ha i capelli ricci.

 

Viceversa, un pettine di legno è antistatico e adatto a qualsiasi tipo di capelli e rispetta il cuoio capelluto. La manutenzione del pettine in legno naturale deve essere però più accurata, perché esso tende a trattenere lo sporco dei capelli o i residui dei prodotti cosmetici. Laviamolo dunque almeno una volta al mese con uno shampoo delicato diluito in acqua, e ricordiamo di non riporlo mai vicino a termosifoni o ad altre fonti di calore.

Il pettine in metallo è robusto e facile da lavare. La principale accortezza è quella di evitare di usarlo per distribuire balsami o maschere per capelli, perché questi prodotti potrebbero creare una reazione chimica con il metallo stesso.

Gli amanti dell’innovazione, infine, apprezzeranno sicuramente un pettine in fibre di carbonio: antistatico, robusto, resistente alle sostanze chimiche e facilmente lavabile, è un pettine professionale adatto anche per l’uso domestico quotidiano.